Muoia Sansone con tutti i filistei, questa frase ricorre sempre nella storia dei grandi leaders. Sono stati grandi, per un periodo della loro vita qualsiasi cosa toccavano diventava oro.
E’ stato cosi per i grandi condottieri della storia. Lo è stato per Achille, per Giulio Cesare, per Napoleone, perfino per Hitler e Mussolini, lo è stato anche per Silvio Berlusconi.
Il punto che unisce questi personaggi, che li rende dei Giganti della storia, è il loro Ego, il punto di forza e di debolezza. Nessuno di loro è stato capace di d’ allevare un erede, Achille manda alla morte Patroclo, Napoleone morirà in esilio, Mussolini e Hitler annienteranno i loro eredi designati, Galeazzo Ciano, Hesse.
Nessuno di questi personaggi riesce a vedere oltre il proprio ego. Nessuno ha la capacità di circondarsi di persone a loro modo di pensare migliori di se. Nessuno di loro riesce a comprendere che l’ultima battaglia li porterà alla disfatta finale, alla capitolazione della Storia, o forse lo sanno, ma non possono rinunciare all'ultima volta, a quell'attimo d'onnipotenza prima della tragedia.
